Allenamento in gravidanza: benessere e prevenzione in primis!
Possiamo iniziare dicendo che l’allenamento in gravidanza non fa male al bambino e nemmeno alla mamma, salvo parere contrario del medico l’attività fisica può essere praticata in tutta tranquillità a patto che a seguire l’allenamento in questa fase così delicata sia un professionista del settore.
L’obbiettivo è quindi quello di creare uno stato di benessere alla futura mamma e quello di prevenire eventuali fastidi e/o dolori dovuti al cambiamento fisico e di mantenere una buona salute e forma fisica.
Durante la gravidanza il corpo femminile è soggetto a rilevanti alterazioni anatomiche e funzionali che porteranno cambiamenti a tutto l’organismo tra cui:
Aumento della frequenza cardiaca e del ritmo respiratorio Tuttavia come detto prima non deve essere vissuta come una patologia e per tanto l’allenamento non può che essere un beneficio.
In linea generale possiamo suddividere l’allenamento in tre diverse fasi una per ogni trimestre.
Ricordiamo sempre che il corpo femminile in questa fase va ascoltato e rispettato ancora di più per questo l’allenamento cambierà a seconda delle esigenze.
Ricordiamo che l’allenamento per le donne in gravidanza è sempre personalizzato a seconda delle esigenze che ogni donna presenta. Ogni donna è diversa e con lei la sua gravidanza. È fondamentale avere il lasciapassare medico per ogni attività. (certificato di idoneità all’attività fisica)
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Ciao sono Martina, personal trainer laureata in scienze motorie allo Iusm di Roma con una laurea sull’importanza dei riflessi primitivi nello sviluppo neurologico infantile. Ho un master in allenamento in gravidanza recupero del pavimento e diastasi addominale.
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