Courmayeur con bambini: assolutamente si! Nel periodo estivo poi, è davvero una meta meravigliosa, sia per grandi che per piccini. In questo articolo vi racconto il mio weekend con famiglia e amici, dandovi qualche dritta su cosa fare e dove andare.
Cominciamo dall’inizio. Il meteo non era dalla nostra parte, dava pioggia dal venerdì alla domenica e sinceramente non ero proprio felice, visto che il weekend è fatto di 3 giorni, e 3 su 3 era bruttino. Ad ogni modo, non ci siamo dati per vinti e siamo partiti carichi e con voglia di divertirci. Anche perché è un dato di fatto, in montagna il tempo cambia molto velocemente e era altamente improbabile che rimasse brutto tutto il weekend.
Qui caricato sulla nostra pagina IGTV, un breve video realizzato da me per mostrarvi le attività che abbiamo svolto, i luoghi dove abbiamo soggiornato ed i servizi di cui abbiamo usufruito.
L’unica cosa che avevamo prenotato qualche settimana in anticipo era appunto l’alloggio. Abbiamo organizzato questo weekend con un’altra coppia di amici, anche loro con due bambine piccole, una di 4 anni e l’altra di 9 mesi. Loro si sono occupati di trovare due appartamenti e devo dire, erano semplicemente perfetti! Abbiamo alloggiato da Courmaison, un complesso residenziale caratterizzato da appartamenti classici e di lusso.
Courmaison si trova a pochissimi minuti di macchina da Courmayeur, lontano dal caos, e immerso tra il silenzio e la maestosità del Monte Bianco. Una posizione ideale per le famiglie con bambini. Se trovate posto, vi consiglio di scegliere gli appartamenti con giardino privato, dove i piccoli possono giocare e correre nel verde, respirando a pieni polmoni e in totale sicurezza, mentre i genitori si riposano un’oretta. Gli appartamenti sono accessoriati, silenziosi, puliti e molto comodi! Super consigliato! Unico accorgimento: ricordate di organizzarvi per la colazione per il giorno successivo, così da potervi alzare e fare il pieno di energia. Ma ora passiamo alle attività da fare durante il weekend con i bambini.
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Venerdì: Siamo arrivati a Courmayeur venerdì sera partendo da Milano nel pomeriggio. Per fortuna non abbiamo trovato traffico quindi il nostro viaggio è stato molto breve, circa 2 ore! Il tempo come precedentemente accennato era fresco, con qualche pioggerella sparsa qua e là, ma comunque molto piacevole. Per chi arriva il venerdì sera il mio consiglio è quello di:
Sabato: Avete una giornata intera da sfruttare. Quale miglior occasione di organizzare una passeggiata tra montagne, ruscelli e distese, godendosi l’impressionante vista dei ghiacciai del Monte Bianco ancora esistenti?
Abbiamo quindi deciso di dirigerci verso la Val Ferret, una valle alpina a nord di Courmayeur. Si tratta di una valle che si trova ai piedi del massiccio del Monte Bianco che offre davvero tantissimi itinerari. Ma noi, viaggiando con delle bambine abbastanza piccole, invece di scegliere un itinerario di trekking, abbiamo optato per il percorso in mountain bike. Siamo arrivati a Planpincieux, al Club des Sports. Una struttura super organizzata con affitto attrezzature, minigolf, tiro con l’arco, ping pong, bar e servizi di ogni genere. Ciliegina sulla torta, un prato immenso con sdraio per far riposare i più grandi mentre i bambini si scatenano nello stesso parco pieno di tappeti elastici, scivoli, altalene, giostre e tanto altro. Qui, abbiamo affittato le nostre e-bike con relativi carrelli da trainare e siamo partiti per una bellissima avventura.
Il tempo continuava a remarci contro, con pioggerella, vento e fresco, ma noi spinti dai meravigliosi paesaggi e sereni che le nostre bambine erano al coperto, siamo saliti in sella alle nostre e-bike e siamo partiti. Abbiamo proseguito per la vallata e su strada, al lato di ruscelli, immensi prati fioriti, ghiacciai, sentieri alberati, cascate e chi più ne ha più ne metta, abbiamo continuato a pedalare senza sosta. Una passeggiata di 20 Km di pura bellezza. E le nostre bambine? Felicissime! All’inizio molto contente. Osservavano, facevano domande, ridacchiavano fino a che non si sono tutte addormentate.
Giunti all’inizio di un itinerario trekking che saliva in quota, quando abbiamo ritenuto opportuno, visto che avevamo delle bimbe piccole e che comunque la strada stava diventando leggermente pericolosa, fare retro-front e rientrare con calma. Ormai il pranzo si avvicinava e sapevamo che non appena le bimbe si fossero svegliate, si sarebbe scatenata la fame, quella vera. Nel percorso avevamo già incontrato vari rifugi e ristorantini tipici e l’idea era appunto quella di sostare per pranzo in uno di questi e poi continuare per riconsegnare le biciclette. Ma, ahimè erano tutti al completo.
Per fortuna, l’ultimo locale ci ha accolti con molta cortesia e ci ha fatto accomodare. Il ristorante in questione si chiama “Bar Ristorante Tronchey, da Giulietta”. Consigliatissimo! Le signore che lo gestiscono sono molto cortesi, a differenza degli altri locali, il cibo tipico buonissimo, e sopratutto si affaccia su una vallata con una vista mozzafiato, dove le bambine hanno potuto correre, giocare e accarezzare i cavalli.
Con la pancia piena e totalmente soddisfatti della nostra sosta, abbiamo ripreso il cammino e dopo pochissimi Km siamo tornati alla base. Lì, abbiamo riconsegnato le biciclette e a nostra sorpresa, abbiamo potuto usufruire dell’immenso parco giochi che la stessa struttura Club des Sport, metteva a disposizione per i propri clienti.
Un’oasi. Gli adulti possono affittare delle sdraio e prendere il sole in relax, mentre i bambini hanno a disposizione un’intero parco pieno di giostre, mini golf, tappeti elastici, scivoli, arrampicate e davvero tante altre attività. Ci siamo fermati lì, per il resto del pomeriggio, gustando un freschissimo gelato e prendendo il sole in totale relax. Le bambine erano felicissime, e anche noi.
Domenica: La giornata era bellissima, soleggiata e calda pertanto abbiamo deciso di prendere la funivia Coumayeur-montblanc. per salire fino a Checrouit, la prima fermata. Siamo scesi e abbiamo percorso qualche centinaia di metri in salita, una passeggiata davvero piacevole tra prati verdi fioriti e cime innevate, con una vista di Courmayeur davvero notevole!
Durante la nostra passeggiata sulla montagna abbiamo scoperto l’esistenza di una piscina all’aria aperta. Servizio simpatico e comodo per chi volesse farsi un bel tuffo in quota. Quindi se volte sfruttare questa occasione, non dimenticate costume e asciugamano. L’ingresso della piscina è a pagamento!
Abbiamo continuato in salita per qualche altro centinaio di metri, e poi, visto l’orario e la stanchezza delle bambine, abbiamo deciso di fermarci a prendere un po’ di sole sulle sdraio che il Ristorante Chiecco metteva a disposizione. Visto che il ristorante ci ispirava molto (struttura particolarmente colorata e curata) abbiamo chiesto informazioni per il pranzo. Ahimè era tutto riservato!
Le proprietarie sono state così carine da accoglierci comunque riservandoci un tavolo poco prima delle 12.00. Il servizio era perfetto e il pranzo altrettanto. Il locale era davvero di ottima qualità! Abbiamo mangiato con gusto, sia noi che le bambine. Quindi, il mio consiglio è, se avete intenzione di fare questa escursione, prenotate prima il vostro tavolo, e prenotatelo li, perché è un ristorantino unico nel suo genere, colorato, e con un cibo a dir poco eccezionale!
Per rendervi conto del posto, potete vedere il video sul nostro canale Instagram IGTV cliccando qui. Il nostro weekend finisce dopo pranzo, nel momento in cui ci siamo salutati e siamo risaliti tutti in macchina.
Spero che questo racconto possa ispirare il vostro prossimo viaggio in visita a Courmayeur con bambini e godere di questi piccoli suggerimenti che hanno reso il nostro weekend piacevole e divertente!
Buon’estate a tutti!
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