DOZZA: UNA GUIDA AL BORGO DEI MURALES

Scritto da Sarah Ling il .

Dozza è indubbiamente uno dei borghi più caratteristici del Bel Paese che spicca per arte, cultura e vitalità. Viaggiamo insieme e scopriamo cosa vedere e cosa visitare insieme a Momisdancing!

A pochi chilometri da Bologna, al confine tra l’Emilia e la Romagna e circondato dai calanchi bolognesi, questo piccolo comune non può mancare tra le mete più ambite per un weekend fuori porta. Inserita giustamente nella lista dei borghi più belli d’Italia, Dozza imolese è un piccolo gioiello medievale immerso in un panorama mozzafiato.

 

Cosa fare a Dozza

Nonostante le ridottissime dimensioni di questo comune, concentrato in poche strade, le attrazioni che richiamano persone da tutta Italia sono diverse.

La Rocca Sforzesca di Dozza

La Rocca Sforzesca di Dozza è una rocca incredibilmente affascinante. Passando da fortezza medievale a fortezza rinascimentale e da residenza rinascimentale a residenza settecentesca ha sicuramente una storia molto particolare alle spalle. Essendo stata poi trasformata dal Comune in una casa museo è possibile visitarne ancora alcune zone al suo interno.  Tra cui: la cucina, le camere da letto e le prigioni. Spicca sicuramente per le condizioni quasi intatte che ci catapultano immediatamente in un viaggio nel tempo con destinazione Medioevo.

Enoteca Regionale Emilia Romagna

Tappa obbligatoria è sicuramente una visita nell’Enoteca Regionale Emilia Romagna situata nei sotterranei della Rocca Sforzesca. Una location davvero suggestiva che raccoglie le migliori etichette in cui, accedendo al Wine Bar dell’enoteca, sarà possibile assaggiare e degustare vini, oli, formaggi e salumi.

Chiesa di Santa Maria Assunta in Piscina

Merita una visita anche la chiesa di Santa Maria Assunta in Piscina. Chiesa risalente alla metà dell’anno 1000, che nonostante la semplicità del suo esterno, ospita affreschi molto belli e un soffitto davvero particolare.

La cosa più bella da fare a Dozza? Le passeggiate!

Inutile dire che l’attività migliore da fare a Dozza sia passeggiare, camminare, immergercisi in lungo e in largo. Si perché girare per Dozza è come visitare un museo a cielo aperto. Oltrepassata la torre della Rocca Sforzesca si entra in un intreccio di vicoli pieni di vere e proprie opere d’arte. Le mura delle case, infatti, ospitano decine e decine di dipinti, di murales imponenti, creativi ed originali. Ma anche di affreschi che riempiono di colori e arte tutta la cittadina facendola diventare un punto di riferimento per l’arte contemporanea.

DOZZA

E per immergersi ancora meglio nelle opere che troviamo in giro lungo tutto il borgo è d’obbligo una camminata nella Passeggiata degli Artisti. La Passeggiata degli Artisti, dal Rivellino (uno dei murales simbolo di Dozza) arriva fino alla Rocca Sforzesca attraverso Via Santa Anastasia.

Quest’ultima è la strada che costeggia tutto il paese che, oltre a donare uno sguardo sul meraviglioso panorama della Valsellustra che circonda Dozza, approfondisce le storie di alcuni degli artisti ospitati dalla Biennale del Muro Dipinto attraverso pannelli collocati lungo tutta la passeggiata tra cui troviamo Luciano Bertacchini, Anacleto Margotti, Giorgio Bossola, Alberto Sughi e Tonino Gottarelli.

La Biennale del Muro Dipinto

Ma come ha fatto questo incantevole borgo a diventare anche una tela per artisti provenienti da tutto il mondo?
La Biennale del Muro Dipinto nasce negli anni sessanta come rassegna di pittura ma abbandona ben presto premi e graduatorie puntando all’esaltazione di ogni singolo artista.
Ogni Settembre, durante gli anni dispari, Dozza vive quindi un momento di grande espressione artistica in cui i pittori ospiti dipingono permanentemente le mura delle case a contatto diretto con la folla rendendo questa esperienza unica per ogni visitatore.
Un evento imperdibile rivolto ad un pubblico vastissimo di famiglie e non; un’intera settimana di eventi dedicati all’arte e alla creatività tra concerti, laboratori per bambini, degustazioni, interviste e passeggiate.

Dozza murales

Fantastika Dozza

Per dare la giusta importanza anche agli anni pari, dal 2016 la fondazione Dozza città d’arte con la direzione artistica di Ivan Calvino ha dato vita ad una rassegna ispirata ad elfi, maghi, draghi e a tutto ciò che gira intorno all’illustrazione fantasy.
FANTASTIKA è una biennale ideata per attrarre un pubblico giovane, in cui creativi nazionali ed internazionali collaborano creando workshops, spettacoli, mostre, fiere e dibattiti ispirati al genere fantastico con una particolare attenzione rivolta alle opere Tolkieniane.
Un punto di riferimento in Italia per tutti gli amanti di questo genere che si preparano a vivere un weekend di pura magia. A causa delle misure di contenimento legate al COVID-19, FANTASTIKA 2020 è stata rinviata al 22/23 Maggio 2021.

Il vino è in festa!

Il primo weekend di maggio Dozza ospita uno degli eventi più attesi da tutti gli appassionati di degustazione. Infatti comperando un calice all’ingresso, ogni visitatore potrà intrattenersi tra le vie del borgo passando di stand in stand, degustando i migliori vini locali ed assaggiando prodotti tipici del territorio.
Tutto questo contornato da eventi di intrattenimento musicale ed animazione per bambini.

Dove mangiare a Dozza

Una cittadina così piccola ma così piena di iniziative non poteva non dare altrettanta scelta anche dal punto di vista culinario. Dozza infatti offre anche tantissime possibilità per un pranzo o una cena decisamente difficili da dimenticare.

Dozza alla sera

Tra le tante proposte una tappa sicuramente da non perdere è quella al ristorante vineria “la bottega” in cui si trovano piatti che, pur restando fedeli alla tradizione della cucina bolognese, regalano quel pizzico di creatività in più tipica di questo borgo. Dagli gnocchi al ragù d’anatra all’arancia ai ravioli con ripieno di carbonara, dal tris di tartare di pesce al fritto misto super leggero, non è possibile fare a meno di rimanere estasiati dalla varietà di proposte.

Un altro ristorante tra i più apprezzati di Dozza, conosciuto per i suoi ingredienti casalinghi, per i piatti elaborati e per la veranda con vista sulla torre della Rocca Sforzesca, è il ristorante “La Scuderia.

Dove dormire a Dozza

Ecco qualche proposta di Hotel e Bed & Breakfast per pernottare nella magia di Dozza.

 

Dozza e dintorni

E già che siete arrivati fino a qui, godendo a pieno di ogni attività che questo piccolo comune può offrire, perché non approfondire anche la conoscenza del territorio circostante unendo qualche altra gita a pochi minuti di macchina.

Ecco qualche idea su cosa fare nei dintorni di Dozza:

  • Terme di Castel San Pietro: a meno di 20 minuti di macchina possiamo visitare queste terme antichissime che dal 1870 sono famose per l’acqua sulfurea e per i fanghi di altissima qualità. Oltre ad avere il settore dedicato al benessere sono molto note per i trattamenti dedicati alla riabilitazione e alle cure termali. Nelle terme esiste un reparto dedicato ai bambini rivolto a favorire e proteggere la loro respirazione.
  • Autodromo Enzo e Dino Ferrari: più comunemente conosciuto come Autodromo di Imola, a soli 15 minuti da Dozza, l’autodromo Enzo e Dino Ferrari organizza visite guidate che permetteranno a tutti gli appassionati che potranno visitare tutti i luoghi per gli addetti ai lavori, provare un simulatore di guida e salire sulla Torre Aruba da cui godere di una vista mozzafiato su tutto il territorio imolese.
  • Parco dei gessi bolognesi e i calanchi dell’Abadessa: Un parco pieno di sentieri che prevedono un impegno che va dai 30 minuti a mezza giornata con diversi gradi di difficoltà, che regalano un paesaggio immerso nella natura a perdita d’occhio.

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