
CAMERETTA MONTESSORIANA: COME ARREDARLA, GUIDA E CONSIGLI!
Cameretta montessoriana: scopriamo insieme come arredare la cameretta dei nostri bambini per ricreare un ambiente che permetta loro di crescere autonomi e indipendenti. Leggiamo i consigli di Sara Asmundo!
La cameretta montessoriana…
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare del metodo Montessori! Oramai questo sistema educativo è adottato da molte scuole ed è sempre più apprezzato dai genitori che decidono di arredare le camerette dei loro bambini ad ispirazione montessoriana. Promosso dalla pedagogista Maria Montessori questo metodo basa tutto sulla spontaneità dei bambini e sulla sua completa indipendenza nell’apprendere le cose. Per arredare una cameretta su queste basi bastano davvero pochi elementi, studiati per far vivere i bimbi in totale libertà.
Completo accesso alle cose

Su queste basi il bambino deve avere uno spazio pensato completamente a lui e alle sue esigenze, dove ogni cosa è alla sua portata in modo da favorire la completa autogestione. In base all’età del bambino bisogna creare uno spazio da vivere in totale sicurezza e che abbia le condizioni giuste per fornirgli continui stimoli ad imparare cose nuove. La stanza non va sovraccaricata ma divisa per attività in modo da aiutarli a sempre invogliati a esplorare l’ambiente e avere libero accesso alle cose imparando ad autogestirsi.
Cameretta montessoriana: letto senza sbarre per garantire libertà di movimento
La prima cosa da prendere in considerazione per una cameretta ispirata al metodo Montessori è la zona riposo. Il letto deve essere senza sbarre in modo che il bambino viva il momento del sonno senza barriere insormontabili che costringono i genitori ad intervenire ogni volta che si svegliano. In questo modo il bambino è libero di sdraiarsi da solo quando è stanco e alzarsi quando lo ritiene opportuno. Deve essere basso (20/25 cm) per salire e scendere in totale autonomia. Va posizionato un tappeto morbido o dei cuscini affianco per attutire eventuali cadute. Si consigliano coperte e lenzuola leggere, pratiche da maneggiare così da insegnare ai più grandi a rifare il letto. Esistono tante tipologie di letti a terra in commercio, per i genitori più volenterosi esistono tutorial per crearli da soli. A quel punto potrete sbizzarrirvi con forme e modelli che più vi piacciono.
I vestiti e il guardaroba, meglio se aperto con abiti appesi
Il guardaroba dovrebbe essere basso e aperto per facilitare il bambino nella scelta degli abiti. Se le mamme preferiscono usare armadi standard l’ideale sarebbe posizionare una sbarra con gli abiti che il bambino dovrebbe prendere la mattina in modo da vestirsi da solo. Anche l’attaccapanni deve essere della sua misura. Il bimbo va invitato all’ordine fin da piccolo. Mostrandogli dove vanno le cose per loro diventerà una normale attività giornaliera. Creare due o tre scelte sulla sbarra in modo da far scegliere da soli cosa indossare. In questo modo saremmo comunque noi a decidere ma gli insegneremo a farlo.
La zona attività: tappetone, tavolino e sedie basse!

Per i bambini più piccoli l’ideale è tenere un tappeto a terra (quelli sensoriali sarebbero perfetti) perché per loro girare ed esplorare è basilare. Mettere un tavolino con i bordi arrotondati e sedie basse dove si possono riporre giochi di grandi dimensioni e di materiali idonei. È importantissimo valutare in base all’ età tutti gli aspetti per avere una cameretta sicura. I colori consigliati sono neutri e chiari per creare un ambiente rilassante e confortevole. Le pareti possono essere decorate con stickers di varie forme e dimensioni per stimolare la fantasia e l’osservazione.
Libreria frontale: scegliere i libri e risistemarli

La zona lettura è uno degli spazi preferiti dai bambini. Fin da piccoli con dei libricini morbidi viaggiano con la fantasia sfogliando ogni pagina. Mettendo delle mensole basse e posizionando le copertine in modo frontale da essere visualizzate i bambini sceglieranno da soli cosa guardare e anche se tenderanno a buttarli giù tutti saranno invogliati a rimetterli in ordine. I libri devono essere adatti all’ età del bambino e usando la tecnica del ricambio si eviterà che perdano l’interesse verso la lettura.
Cameretta montessoriana: ceste e scaffali per giochi, divisi con criterio
Mettere in una cesta oggetti che possono stimolare la loro creatività in materiale naturale e di grandi dimensioni per non essere ingeriti. Gli scaffali devono essere a portata di mano e vanno scelti in base ai gusti dei bimbi. Ogni cesta dovrebbe contenere una tipologia di gioco in modo che il bambino sappia esattamente dove andare a prendere il gioco che più gli interessa. In questo modo si sviluppa la memoria e insegnandogli il riordino sin da piccoli impareranno la routine giusta per farlo. Per i più piccoli un’ottima soluzione è la cesta dei tesori dove si va a riempire di oggetti comuni (60/100 oggetti) una cesta in modo da sviluppare la scoperta sensoriale.
Soluzioni: scegliere giochi e attività in base all’età del bambino

Esistono tantissimi giochi ispirati al metodo Montessori che si possono acquistare o creare da voi in compagnia dei vostri bambini. Ogni gioco fa sì che venga allenata una capacità come la tavoletta della pazienza che favorisce concentrazione e aiuta la capacità motoria, i tappeti magici per i più piccoli per far esprimere la loro creatività in completa libertà o persino il vecchio e amato Tetris rivisitato in stile moderno e completamente in legno. I giochi educativi così come l’arredamento vanno scelti in base all’età e in uno spazio il più possibile pulito e ben organizzato. L’ aggiunta di uno specchio è un elemento molto utile perché mostra al bambino la propria immagine. Si consiglia il vetro infrangibile per i più piccoli. Per i più grandi anche gli strumenti musicali a percussione (triangolo, legnetti, ecc) sono da ritenere importanti per il ritmo e l’ascolto.
Cameretta montessoriana: consigli utili, cose da evitare e
Ci sono elementi che andrebbero evitati come il televisore o il tablet. Andrebbero guardati con moderazione e sempre in compagnia di un adulto. Vanno evitati anche giochi troppo rumorosi e non adatti alla loro età. Le prese elettriche vanno coperte bene e vanno riparati angoli e spigoli.
Ovviamente ogni genitore può adattare la cameretta del proprio bambini ispirandosi a questo metodo e ricreando le zone come meglio crede. Questi sono gli spunti da prendere in considerazione. Io sono una grande fan del metodo perché è basato sull’organizzazione e la regola che noi professional organizer adoriamo che è “ogni cosa al suo posto”! Ma ricordiamoci che la cosa importante è far sentire i nostri bambini a proprio agio nei loro spazi e con i loro tempi!
L’educazione non può essere efficace se non aiuta il bambino ad aprire sé stesso alla vita.
Maria Montessori

Commenti (2)
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Mi chiamo Sara e da parecchi anni mi occupo di orologeria Svizzera. Ho acquisito un’ ottima precisione e ho imparato a minimizzare i tempi. Fin da piccola sono sempre stata affascinata dall’ ordine e dell’ organizzazione. Ho seguito il corso base per professional organizer e da subito ho capito qual’ era la mia mission. Aiutando le mamme a riordinare gli spazi delle camerette dei propri figli faccio in modo di alleggerirle e riordinare le loro menti.
Bellissimo articolo,pieno di idee! Grazie Sara
Ciao Jessica! Ti ringrazio molto! Spero di avervi dato tutte le informazioni necessarie per una cameretta ad ispirazione montessoriana! A presto, Sara