
SPORT PER BAMBINI? MINI GUIDA AGLI SPORT PIU’ DIFFUSI
Sport per bambini: chi sceglie lo sport? I genitori o i bambini? Vediamo insieme ad Elisabetta Pieragostini quali sport sono adatti ai bambini e come fare la scelta giusta!
Quando ero piccola, ovvero una vita fa, i miei genitori mi fecero scegliere lo sport che volevo praticare. Iniziai presto, verso i 6 anni, perché con me c’era mia cugina più grande. Per imitazione, probabilmente, scelsi la ginnastica artistica, che poi però si rivelò una passione durata ben dodici anni.
Lo sport nelle famiglie della mia generazione
In genere, i genitori di allora facevano scegliere lo sport ai figli quando frequentavano le medie, prima giocavano sotto casa e lo sport era praticato meno. Era una cosa forse diffusa in Italia, a parte alcune eccezioni nostrane. Ricordo che quando arrivavano ragazzi stranieri erano tutti sportivi, da piccoli gareggiavano per il mondo e noi eravamo agli inizi.
Oggi mi sento di dire che siamo all’opposto: i genitori scelgono e a volte impongono pure lo sport che vogliono ai propri figli già quando sono nella culla, ma che dico, già da quando sono nella pancia. Organizzano sport, corsi di musica, canto e recitazione. Persino per i bambini della materna si trovano sport propedeutici, perché meglio essere prudenti in quanto si devono formare fisicamente prima di optare per uno sport con attrezzi.
L’autunno si avvicina e i genitori già stanno correndo (optiamo per i 100 mt?) a scegliere lo sport che desiderano per i loro figli e iscriverli.
C’è una vera e proprio gara alle iscrizioni dei genitori che vogliono arrivare primi alla finale delle finalissime. Perché spesso è anche questo, ahinoi: lo sport dei figli può diventare persino la realizzazione dei genitori. Ma questa è un’altra storia di cui magari un giorno parleremo meglio.
Una guida alla scelta dello sport per i nostri figli
Atletica: uno sport per bambini molto praticato
Nella prima fase, tra i 6 e gli 8 anni, viene insegnata e praticata sotto forma di gioco, quindi si parla di pre-atletica. Dopo l’adolescenza i ragazzi fanno la vera e propria atletica. È uno sport che permette di stare all’aria aperta e di sviluppare ogni muscolo del corpo.
Calcio

Tra i 7 e gli 8 anni è un mini calcio, con un campo ridotto e piccole partite. Più che altro sono esercizi propedeutici al calcio. Non è uno sport completo perché sviluppa e rafforza le gambe, bisognerebbe abbinarlo alla palestra o al nuoto. È uno sport di squadra e forma i ragazzi a stare in team.
Danza

Fino agli 8 anni è propedeutica alla danza, poi inizia la vera e propria disciplina. La danza insegna il ritmo e regala grazia ai movimenti corporei oltre che conferire armoniosità all’intera struttura fisica.
Ginnastica
Come la danza, all’inizio è solo preparatoria, poi diventa uno degli sport più completi. Porta a una conoscenza e consapevolezza del proprio corpo come pochi altri sport.
Nuoto: uno sport fondamentale da praticare fin da piccoli!

Fin da piccolissimi si può stare in vasca perché imparare a nuotare è come imparare a camminare, dopo gli 8 anni si può praticare a livello agonistico. Sport completo e non appesantisce l’apparato locomotore perché l’acqua alleggerisce il peso.
Sport per bambini: pallacanestro e pallavolo
Come il calcio, fino agli 8 anni si tratta di una preparazione, quindi abbiamo il mini basket o mini volley. Sono entrambi sport completi dove lavora tutto il corpo. Anche questi sono sport di squadra utili per la socializzazione dei ragazzi.
Pattinaggio e ciclismo
Si possono iniziare presto, all’età dei 5 anni. Consentono di apprendere l’equilibrio e di sviluppare capacità di coordinazione. Entrambi sono considerati attività ludiche più che veri sport, ma sappiamo che a livello agonistico lo sono eccome. Consentono di stare all’aria aperta e condividere momenti ludici con altri bambini.
Sport per bambini: Tennis

Anche questo sport richiede fino ai 10 anni una preparazione e dopo si può praticare il tennis vero e proprio apprendendo la corretta esecuzione del gesto tecnico. Sviluppa concentrazione e disciplina.
Sci
È uno sport che si può praticare fin dai 4 anni che sviluppa agilità, coordinazione e fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.
Sport per bambini: mens sana in corpore sano
Non importa quale sport i nostri figli scelgano di praticare, l’importante è che gli piaccia e li faccia sentire bene.
Lo sport è importante perché favorisce nei piccoli la crescita e la socializzazione, insegna ad avere rispetto per sé stessi e per gli altri, a imparare a riconoscere i propri limiti e a sapere quali si possono superare. Insegna il rigore e la disciplina, il rispetto degli orari e dei ritmi. Aiuta a conoscere il proprio corpo imparando ad ascoltarlo.
Lo sport non deve essere imposto dai noi genitori ma deve essere piacevole praticarlo. Noi possiamo ascoltare le richieste dei nostri figli aiutandoli nel loro percorso di sviluppo e conoscenza.
Certo, sì, magari uno di quegli sport che non faccia fare a noi la staffetta di trasporto e presenza ogni weekend per gare ed esibizioni sarebbe meglio…
Buon inizio di attività a tutti!

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Imprenditrice marchigiana laureata in Scienze della comunicazione. Negli anni ha acquisito anche un master in Scienze della Risoluzione di tutti i problemi delle figlie. Legge, mangia, sogna, scrive e inventa favole. Ogni tanto prova anche a dormire.
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