Skip to main content

VIAGGIARE CON I BAMBINI IN AEREO: 5 TRUCCHI INDISPENSABILI

Scritto da Mimom Mag il .

Bambini in aereo? Viaggi che vi spaventano? Anche no! Vi sveliamo dei piccoli trucchetti per rendere il vostro viaggio in famiglia piacevole e leggero!

Voglia di tornare a viaggiare, ma vi spaventa affrontare un volo aereo con i bambini? Fate un bel respiro profondo e continuate a leggere, perché qui trovate 5 consigli – a dir poco magici – per un viaggio comodo, sereno e senza intoppi.

Sappiamo quanto sia faticoso districarsi nella giungla di file interminabili in aeroporto, e le ore di volo che sembrano davvero imprevedibili, ma sappiamo anche che la preparazione e l’ottimo gioco di squadra possono sconfiggere qualsiasi imprevisto.

Ecco i nostri 5 trucchi da conoscere e mettere in pratica, quando si viaggia con i bambini in aereo.

1. L’aeroporto fa la differenza

Bambini in aereoporto
Photo by Hanson Lu on Unsplash

Alcuni aeroporti sono più family-friendly di altri… Ve ne sarete accorti nel corso dei vostri viaggi. Anche se le società di gestione si stanno adoperando per modernizzare le nostre aerostazioni e rendere più inclusive e accessibili, non è eccessivo dire che c’è ancora molto da fare. Tuttavia, ci sono alcuni aeroporti italiani che si trovano già a un ottimo punto. Ecco quali sono – al momento – gli aeroporti più kid-friendly d’Italia:

  • Roma Fiumicino
  • Milano Malpensa
  • Milano Linate
  • Bologna
  • Pisa
  • Napoli Capodichino

Nei migliori dei casi, troviamo aree gioco attrezzate per i più piccoli, bagni family friendly, zone per l’allattamento al seno e per scaldare il biberon. Forse, solo Fiumicino segna tutte le caselle, per ora. Ma c’è da dire che con un po’ di organizzazione, e la cortese collaborazione dello staff aeroportuale, le famiglie non dovrebbero avere grandi problemi durante il transito in aeroporto.

In sostanza, il consiglio è quello di informarsi sull’aeroporto, vedere in anticipo la mappa e verificare se ci sono e dove sono collocati i servizi di vostro interesse. E se potete, scegliere direttamente di partire da un aeroporto a misura di famiglia.

Viaggiare con bambini
Photo by JESHOOTS.COM on Unsplash

2. Scegliere i trasporti giusti

Molti aeroporti sono raggiungibili tramite mezzi pubblici efficienti e comodi, come ad esempio i people mover di Bologna, Pisa, Venezia, o il Leonardo Express di Roma Fiumicino. Tuttavia, molte famiglie trovano più confortevole arrivare in aeroporto con la propria auto: la libertà di mobilità consente indubbiamente di pianificare il viaggio proprio come lo si vuole (fatte le dovute eccezioni per gli imprevisti, che sono dietro l’angolo sempre e comunque!). Magari c’è da trasportare il passeggino, valigie per tutta la famiglia, o addirittura un seggiolino se si intende noleggiare una macchina nel luogo della vacanza. Insomma, in questo caso ci sarà bisogno di trovare un parcheggio a tariffe accessibili e nelle immediate vicinanze dell’aerostazione.

Bimbi in viaggio

Se vi vengono in mente solo i parcheggi ufficiali e tariffe da urlo, provate a pensare di nuovo! Già, perché grazie a internet potreste scoprire molte aree di sosta a basso costo. Quindi, se per esempio hai bisogno di parcheggio all’aeroporto Fiumicino, potrai trovare parcheggi con servizi adatti alle famiglie, come transfer in navetta ai terminal, oppure il parcheggiatore che prende in consegna la vostra auto proprio al terminal di partenza. Per trovare l’opzione migliore potreste utilizzare dei comparatori di prezzo come Vologio, pensati appositamente per confrontare tariffe, servizi e prenotare rapidamente senza alcun sovrapprezzo.

3. Attività per intrattenere i bambini in aereo

Se avete già viaggiato con i bambini in aereo saprete già che la cabina dell’aeromobile non è il luogo più kid-friendly del mondo… Ma potrebbe esserlo! Potenzialmente, il viaggio in aereo potrebbe essere un’esperienza divertente e formativa per bambini di diverse età, anche per i bebé.

Per fare in modo che questo accada, vale la pena prepararsi un po’ in anticipo e poi fare in modo di spiegare ai piccoli come funziona l’aeroporto, il volo in aereo, mettendoci magari un pizzico di scienza e una spolverata di fantasia. Così facendo i bambini si sentiranno partecipi dell’esperienza, e non semplicemente delle “appendici” di mamma e papà trascinate a destra e a manca tutto il giorno.

 

In ogni caso, è sempre consigliabile programmare delle attività che i bambini potranno fare per passare il tempo e distrarsi. Una delle soluzioni che mettono tutti d’accordo sono le carte da gioco: ne esistono di tanti tipi, dal facilissimo e super pratico memory, fino ai giochi di ruolo.

In alcuni negozi specializzati e anche online è possibile inoltre trovare degli activity book pensati appositamente per i viaggi in generale oppure proprio per i tragitti in aereo. Sono una valida alternativa al classico quaderno e colori.

Se l’idea di perdere in giro qualche pezzo… allora, dovreste valutare l’opzione della lavagnetta magnetica! Oppure, che ne dite di salvare qualche quiz sul vostro smartphone e giocare tutti insieme in aereo? Se volete saperne di più, abbiamo dedicato un intero articolo ai giochi per bambini da fare in viaggio.

4. Acqua, snack e tutto il necessario per bambini in aereo

In questo periodo i voli aerei la puntualità dei voli aerei non va mai data per scontata. Sono tante le famiglie che stanno affrontando mille disagi tra voli cancellati, partenze ritardate, attese infinite ai gate o addirittura dentro l’aereo fermo, bloccato sulla pista sotto al sole cocente.

Perciò, è bene attrezzarsi con snack in abbondanza, e fare scorta di acqua e bevande una volta superati i controlli di sicurezza, quindi nella galleria commerciale dei gate. Non dimenticate questo passaggio, perché non si sa mai quale sarà la prossima occasione per poter comprare qualcosa da bere e da mangiare.

Infine, considerate la possibilità di ordinare un pasto caldo in cabina, specialmente se l’intenzione è quella di mantenere inalterati i ritmi della quotidianità dei vostri figli. Questa, infatti, dovrebbe essere la regola numero 1 per tutti i manuali di viaggio per famiglie!

5. Così combatti il mal di orecchie

Succede spesso che i bimbi molto piccoli piangano durante il decollo e l’atterraggio dell’aereo, perché il cambio di pressione atmosferica si fa sentire nelle orecchie.

A volte non è nulla, altre volte può portare alla sensazione delle orecchie tappate, oppure un lieve fastidio. Per evitare che i bambini risentano di questo cambiamento così repentino, di nuovo, dobbiamo essere preparati. Innanzi tutto, per i più piccini il ciuccio è praticamente d’obbligo. Già, perché il fatto di succhiare qualcosa può alleviare la sensazione fastidiosa nelle orecchie. Quindi, bisogna ricordarsi di dare ai propri bambini un succo di frutta da bere, o una caramella, per intrattenersi alla partenza e all’arrivo dell’aereo.

In ogni caso, se i bambini sono impegnati in qualche attività coinvolgente, potrebbero non notare lo sbalzo di pressione e nemmeno sentire dolore alle orecchie.

Cosa ne pensate di questi 5 consigli per viaggiare in aereo con i bambini? Se volete approfondire, non esitate a leggere i nostri contenuti sui viaggi di famiglia, e nella rubrica travel.

Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

I NOSTRI PARTNER

  • Bim