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ASSEGNO UNICO 2022: COME OTTENERLO!

Scritto da Maria Luigia Sabatino il .

Assegno unico 2022: che cos’è, a chi spetta, che requisiti vengono richiesti, dove, quando e come fare la domanda. La nostra commercialista di fiducia Maria Luigia Sabatino, risponde a tutti i nostri quesiti.

Se ne sta parlando tanto, ed ora è possibile fare richiesta. In questo articolo vi spiegheremo tutto sull’assegno unico 2022.

E cliccando qui avrete la possibilità di compilarlo insieme a me, in soli 5 minuti!

Tante le domande che si pongono le mamme a riguardo e tanti i dubbi sul funzionamento e sulla possibilità di percepirlo. Proprio per questo abbiamo deciso di fare chiarezza.

Assegno unico familiare: i dubbi delle mamme

Durante la settimana capita spesso di portare i miei bimbi al parco, nel pomeriggio dopo la scuola, ed in una di queste giornate, dato che c’era un sole bellissimo, mi sono trattenuta parecchio con loro a giocare. Proprio mentre ero impegnata a spingere l’altalena mi soffermo ad ascoltare i discorsi tra due mamme che si trovavano proprio vicino a noi. A voi capita mai? A me sempre, dicono che la curiosità non mi è mai mancata. Erano molto agitate e guardavano con insistenza il telefono. Una chiede all’altra “Ma ora quindi bisogna fare la domanda? E l’altra mamma “sì ma i soldi quando iniziano a darceli?”

Mi avvicino per capire meglio e continuano: “ma possiamo farla da sola o dobbiamo andare in qualche ufficio? Non ci sto capendo nulla con questa storia dell’assegno unico”. Allora mi avvicino a loro e decido di intervenire, perché oltre ad essere la mamma di Alessandro ed Andrea, sono una commercialista. Dopo essermi presentata, spiego loro che posso aiutarle in merito all’argomento dell’assegno unico 2022. Loro, dopo uno sguardo di intesa, mi guardano perplesse ed iniziano a mettermi alla prova ponendomi tante domande. Mi è sembrato carino ed utile condividere con voi questo simpatico “interrogatorio”.

Che cos’è l’assegno unico 2022?

L’Assegno unico 2022 è una nuova misura introdotta dal governo Draghi, è un beneficio economico erogato mensilmente dall’INPS, per ogni figlio per nucleo familiare in cui sono presenti figli a carico dal settimo mese di gravidanza (quindi per le future nascite) fino al 21° anno di età del figlio. Interesserà sia i lavoratori dipendenti che gli autonomi.

Da quando è possibile presentare la domanda

“Scusa ma quando posso presentare la domanda per ricevere questo assegno unico familiare?”Dal primo gennaio 2022 puoi presentare la domanda che sarà disponibile sul portale dell’INPS e potrai presentarla sia in maniera autonoma oppure potrai recarti presso un patronato o un professionista abilitato per procedere all’inoltro della stessa. “Ah bene dai, facile” e l’altra mamma, quella più attenta: “Ma scusami, mi potresti spiegare meglio…?”

L’assegno unico verrà calcolato in base all’Isee

Se serve l’Isee e se il mio Isee è troppo alto, posso fare richiesta dell’assegno unico? Certo bisogna presentare l’Isee perché gli importi saranno parametrati all’Isee, naturalmente ci sono dei limiti:

  • Sotto i 15 mila € di Isee per ottenere il massimo dei benefici cioè 175€ al mese a figlio,
  • Oltre i 40 mila € di Isee per avere comunque il minimo cioè 50 € a figlio al mese.
  • Sono previste anche delle maggiorazioni in base al numero di figli e alla presenza di figli disabili, anche se entrambi i genitori lavorano.
  • Per le giovani mamme under 21 andranno 20€ in più al mese indipendentemente dall’Isee.
  • A partire dal terzo figlio verranno erogate somme dai 15€ agli 85 € a figlio in base all’Isee.
  • Invece per i nuclei familiari con almeno quattro figli è previsto un importo di 100€ al mese in maggiorazione.
  • Se l’Isee è basso ed entrambi i genitori lavorano allora vengono riconosciuti 30€ in più ma per chi ha un Isee superiore ai 40 mila € non verranno riconosciuti.

Assegno unico 2022 per chi non presenta l’Isee

Però ricordatevi un aspetto molto importante, chi non presenterà l’Isee potrà comunque presentare la domanda per l’assegno unico e ricevere la cifra minima di 50€ al mese per ogni figlio. Quindi nessuna famiglia resterà fuori da questo contributo che andrà dai 50€ al massimo di 175€ al mese scendendo ai 25€ e 85€ per figlio tra i 18 e 21 anni, purché questi studino, facciano tirocinio con redditi minimi o siano impegnati nel servizio civile.

Ci sono alcuni requisiti da rispettare

Detto questo vi ricordo che bisogna rispettare alcuni requisiti indispensabili per la richiesta:

  • Bisogna essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea o titolare di un diritto di soggiorno
  • Bisogna essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia
  • Residente e domiciliato in Italia da almeno due anni compresi i cittadini extracomunitari

Quando si riceverà l’assegno unico?

La mamma più attenta mi guarda quasi convinta e continua “perfetto per ora abbiamo compreso tutto ma una volta presentata la domanda quando inizieremo a ricevere i soldi? L’assegno corrisposto dall’INPS, verrà erogato da Marzo 2022, verrà riconosciuto a decorrere dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. Ricordatevi che per i nuovi nati l’assegno decorre dal settimo mese di gravidanza. Allora l’altra mamma, quella un po’ più timida, prende coraggio e continua: “quindi per capirci da Marzo 2022 riusciamo a prendere i soldi.

Quali documenti dobbiamo presentare?

Ma scusami per fare la domanda bisogna avere dei documenti in particolare? Allora, per presentare la domanda avrai bisogno di:

  • Un Isee in corso di validità
  • Dello Spid nel caso in cui vuoi presentare in maniera autonoma la richiesta
  • Di documenti di riconoscimento
  • E di codici fiscali in corso di validità dei genitori e dei relativi figli o figlio.

Una clausola importante introdotta da poco recita: “se il secondo genitore non interviene a completare la domanda, il primo genitore cioè il richiedente, riceverà solo il 50% dell’assegno” E loro: “ah ok, tanto mio marito è d’accordo” … “e si, anche il mio, tanto decido sempre tutto io” e l’altra “sì, infatti” “grazie eh… ah ma come ti chiami? “ed io “di nulla, Maria Luigia” …e loro insieme, “ah grazie cara, eh”…….poi tutti a casa.

Se avete domande, dubbi o vorreste avere anche voi dei chiarimenti in merito, sarò felice di rispondervi e supportarvi. Potete lasciare qui di seguito i vostri commenti o le vostre richieste.

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