Gravidanza e parto: un podcast firmato Maternità e Dintorni. Un mèlange di emozioni, esperienze e storie raccontate da mamme e papà alle prese con la prima gravidanza.
Gravidanza e parto. Due piccole parole che contengono una quantità infinita di emozioni, paure, ansie, speranze...due parole in grado di cambiare profondamente il senso della vita di una donna. Oggi, nel podcast dedicato di Maternità e Dintorni, a cura di Nadia Scarlato, ascolteremo le testimonianze di molte future mamme e futuri papà...e capiremo che il momento in cui si scopre di aspettare un bambino, è un momento delicato e unico. Un momento che in sé racchiude tante emozioni, sia positive che negative.
Diventare genitori ti mette alla prova ogni giorno. Si dice che quando nasce un bambino nascono anche una mamma e un papà. Il primo test positivo, la pancia che cresce, la trasformazione ha inizio. La gravidanza può essere un momento di grande gioia ed entusiasmo, ma può portare con se anche sensazioni diverse, non sempre piacevoli, ma non per questo sbagliate. Semplicemente reali.
Ecco a voi le testimonianze di alcune mamme che hanno deciso di condividere con tutte noi le loro emozioni e i loro pensieri :
” Quando ho scoperto di essere incinta, mi sono letteralmente messa le mani nei capelli. Anche se lo desideravo da diverso tempo, ero spaventatissima, soprattutto dal parto e da come sarebbe cambiata la mia vita da quel momento in poi!”
“E’ arrivata da subito, fin dal momento in cui abbiamo iniziato a cercarla e non ero pronta in realtà…”
” Mi sentivo bene ma facevo un po fatica a vedere il corpo che cambiava in realtà, poi, io non ho mai avuto un gran rapporto con il mio corpo quindi per me era una cosa abbastanza complicata”
” Forse la parte che mi ha turbato di più del mio cambiamento fisico, sono onesta, è stato il seno, perché avendolo già abbondante, arrivare ad averne ancora di più onestamente è stato, un pò, quasi imbarazzante”
” Per arrivarci, a questa gravidanza, abbiamo fatto un percorso piuttosto difficile che mi ha portato comunque… ad essere molto, molto ansiosa. La paura che potesse succedere qualcosa, c’è stata dal primo giorno che ho scoperto di essere incinta, fino al giorno del parto”
” La gravidanza è stata un periodo interminabile, è andata molto bene, tutto liscio, però ero sempre in attesa di qualcosa, ero sempre in attesa che cominciasse a venire la pancia e la pancia non veniva mai. Poi è arrivata la pancia, aspettavo di sentirlo muoversi, però non si muoveva mai, poi ha cominciato a muoversi come un matto e a quel punto il desiderio anche se la paura del parto era forte, il mio desiderio, ragazze, era di partorire, basta”
“Quel periodo c’era grossa solidarietà per quanto riguardava l’alimentazione, ovviamente doveva stare molto attenta per alcuni tipi di cibo, per gli alcolici, in qualche modo evitavo anche io di assumere determinate pietanze, per poi insomma liberarci subito dopo il parto…”
“Certamente… la cosa che mi ricordo in particolare è stato sempre pensare che quando nascesse Jacopo sarebbe stato, sia fisicamente che caratterialmente un pò di me, un pò di Marzia, quindi la curiosità di capire cosa sarebbe venuto fuori”
” La gravidanza di Laura è stata tutto sommato facile e veloce, per come possono essere 9 mesi di fatiche femminili vissuti dal proprio compagno…non ho visto grossi cambiamenti… però immensa tenerezza soprattutto quando teneva la pancia, per quanto fosse davvero carina con gli abiti premaman”
“Era un periodo che mia moglie era molto stanca, ma allo stesso tempo molto serena, avevo proprio la sensazione, quando vedevo la sua pancia di aver a che fare con qualcosa di molto fragile..”
” Il primo figlio è fantastico, ricordo di essermi sentito papà già il giorno dopo il test. E poi anche i mesi di gravidanza ricordo molta gioia, tra attesa, un pò d’ansia e vari preparativi: verniciare la cameretta, comprare il lettino, montare il lettino, comprare le prime cose…bello, praticamente era già come essere una famiglia, essere genitori, senza lo sbattimento di fare…i genitori”
Ogni esperienza è unica e diversa, nessuno potrà mai dire di aver vissuto la gravidanza e l’esperienza di diventare genitore come un’altro. E allo stesso modo, ogni parto sarà unico e mai uguale a nessuna storia che potrai sentire in giro. L’unica cosa che ho trovato comune a tutte le esperienze è il cambiamento.
Avere un figlio è una cosa che ti cambia in ogni senso possibile:
E non è detto che questo debba essere per forza negativo, anzi. Può arricchirti, stimolarti e metterti alla prova ogni giorno e in mille modi diversi.
Quello che forse in un certo modo mi ha aiutata di più ad un certo punto ad affrontare la gravidanza e il parto nel modo migliore, è stato quando ho deciso di smetterla di cercare di avere il controllo e pianificare tutto. Puoi immaginare come sarà, ma poi non va mai cosi, quindi ad un certo punto ho deciso semplicemente di lasciarmi sorprendere.
E ho scoperto che concentrarmi sul momento presente fosse la cosa migliore, un giorno per volta, istante per istante.
Il giorno del parto quando ho iniziato a sentire i primi dolori, e ho capito che era il momento ero stranamente tranquilla. Non ricordo di aver avuto paura come mi sarei immaginata. Sono convinta che quel giorno le mamme entrano in una specie di trans. Ho dei ricordi offuscati, sono passate molte ore, ma io ricordo solo alcuni momenti, ma non voglio edulcorare troppo questo momento.
Il parto può essere un evento magnifico e sicuramente lo sarà, ma potrebbe lasciarti anche delle sensazioni diverse...
…se siete curiose …. continuate ad ascoltare il podcast di Maternità e Dintorni sulle esperienze di parto…
E se invece non ve la sentite ma volete raccontare la vostra esperienza, o anche solo la vostra sensazione, o semplicemente fare una domanda, basterà scriverci, proprio nel box qui sotto, e noi di Mimom, saremo felici di rispondervi o semplicemente leggervi!
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Mi chiamo Nadia, classe ’83. Mamma, impiegata di giorno, podcaster indipendente di notte. Credo fermamente che la giusta rete e la condivisione di esperienze possano davvero fare la differenza. Provo a raccontare il mondo della maternità in tutte le sue sfumature, senza tabù ne sensi di colpa. E lo faccio con la mia voce ma anche attraverso contributi, esperienze e storie di altre mamme e papà che hanno voluto condividerle con me.
Lascia un commento