Documenti per la dichiarazione dei redditi: facciamo ordine e chiarezza per preparare tutto l’occorrente necessario da consegnare al nostro commercialista. Maria Luigia Sabatino ci spiega esattamente cosa preparare!
Indice
In questo periodo dell’anno cominciamo a pensare sempre a due cose principalmente: organizzare un viaggio per l’estate e preparare i documenti da consegnare al commercialista per la predisposizione della dichiarazione dei redditi. In merito a quest’ultimo aspetto e vista la confusione che questo adempimento genera in molti di voi, la vostra Commercialista di Casa è qui per aiutarvi.
Cominciamo a comprendere le differenze tra “Modello 730” e “Modello Redditi Persone Fisiche”. Chi fa cosa?
Il Modello 730 può essere presentato da tutti coloro che sono titolari di redditi da lavoro dipendente o redditi di pensione.
Mentre il Modello Redditi Persone Fisiche deve essere presentato da tutti coloro che sono titolari di Partita Iva, anche se il loro fatturato è stato pari a zero.
Ciò non toglie che anche il lavoratore dipendente o il pensionato possono presentare il Modello Redditi Persone Fisiche in luogo del Modello 730, e con entrambi i modelli si possono dichiarare anche altri redditi quali ad esempio: i redditi derivanti dalla locazione di immobili ed i redditi derivanti da collaborazioni occasionali.
La documentazione necessaria ad elaborare la dichiarazione dei redditi deve riguardare in questo caso, l’anno d’imposta 2021.
Per entrambi i modelli sono necessari:
Vediamo insieme i principali oneri detraibili:
Vediamo i principali oneri deducibili
A prescindere del modello dichiarativo prescelto, 730 o Modello Redditi, la dichiarazione potrebbe chiudere con un credito o con un debito. Il 730 è consigliato per coloro che chiudono la dichiarazione a credito e quindi devono ricevere una somma di denaro. Infatti in tal caso tale somma verrà erogata direttamente dal datore di lavoro nella prima busta paga utile o dall’ente previdenziale di appartenenza nel cedolino di pensione. Ciò non toglie che posso presentare il modello 730 anche qualora fossi a debito nei confronti dell’erario, in questo caso le tasse mi verranno trattenute direttamente dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale di appartenenza.
Per coloro che invece presentano il Modello Redditi, se sono a debito d’imposta potranno versare le tasse mediante il Modello F24, se sono a credito possono decidere di chiederle a rimborso e sarà direttamente l’Agenzia delle Entrate a predisporre il rimborso di solito nell’arco di un anno e mezzo.
Entro il 30 settembre 2022 per il modello 730 ed entro il 30 novembre 2022 per il Modello Redditi Persone Fisiche.
Spero che queste informazioni vi siano state utili! Rimango a disposizione per chiarimenti e/o domande! E se non lo avete ancora fatto, vi consiglio di leggere i miei ultimi due articoli sull’assegno unico per famiglie e sul video tutorial per presentare l’assegno unico. Un caro saluto a tutti!
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Mi chiamo Maria Luigia Sabatino e sono un dottore commercialista e revisore contabile, esercito la professione con passione e curiosità. Amo interfacciarmi con i clienti e studiare insieme a loro la modalità da seguire per gestire al meglio le proprie attività.
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